Gli anni passati hanno dimostrato che il pellet è una soluzione molto affidabile e che permette di risparmiare denaro. I prezzi delle risorse naturali come il gas naturale sono cresciuti molto negli ultimi mesi e hanno comportato costi elevati per mantenere le nostre case calde, rendendo i pellet la scelta perfetta.
I pellet e le stufe a pellet hanno anche beneficiato della riduzione dell’IVA (imposta sul valore aggiunto) del 10% a partire dal 2019, che li ha resi una scelta più conveniente, ma l’IVA è stata ora portata al 22% con il resto dei prodotti, ad eccezione della legna da ardere che rimane ancora al 10%.
Solo in Italia oltre 2 milioni di persone utilizzano più di 3 milioni di tonnellate di pellet all’anno, rendendo l’Italia il mercato più importante per il pellet in Europa, in costante aumento. L’aumento dell’IVA non solo grava sui consumatori, ma anche sulle industrie che lo producono.
Effetti Dell’iva Al 22% Sull’industria Del Pellet
L’aumento dell’aliquota IVA sta costando molto all’industria del pellet e sono state presentate numerose petizioni per riportare l’aliquota al 10%. Aiel, l’Associazione Italiana Energie Agroforestali, afferma che l’aumento dell’IVA è un duro colpo per l’industria del pellet.
Vediamo cosa ha causato l’IVA al 22% ai consumatori e all’industria.
Aumento Del Costo Dei Pellet
Il costo del pellet è passato da 4-5 euro per sacco da 15 kg a 8-9 euro per sacco da 15 kg, quasi il doppio rispetto a prima. L’aumento del costo del pellet non è dovuto solo all’IVA al 22%, ma anche all’aumento del prezzo del carburante. Il prezzo del carburante è salito così tanto che i costi di trasporto sono aumentati a dismisura, facendo lievitare il prezzo di ogni merce.
Vendite in Nero
Il costo elevato ha dato vita a un commercio nero di pellet e altri accessori che non può essere sottovalutato. I pellet e altre risorse energetiche come il combustibile sono molto importanti per le persone e l’aumento dei prezzi non ha lasciato scelta alle persone per procurarseli al minor prezzo possibile, il che ha portato alla crescita delle vendite in nero.
Effetti Sulle Esportazioni
L’aliquota IVA ridotta dal 2019 ha aiutato l’Italia a diventare uno dei principali esportatori di pellet e stufe a pellet verso altri Paesi europei. L’aumento dell’aliquota IVA ha colpito duramente l’industria del pellet, le persone cercano di acquistare da altri Paesi che producono pellet a costi inferiori, impedendo alle aziende italiane di vendere i loro prodotti.